Inclusione sociale
“La Scuola dei Sogni”, in Cambogia sport e arte tracciano il futuro di centinaia di ragazzi
Un progetto dell'organizzazione di volontariato Avintavé, sostenuto da Intesa Sanpaolo attraverso il "Programma Formula", in collaborazione con Cesvi, ha permesso di inaugurare, in una scuola di Phnom Penh, un campo da basket e un’aula dedicata a musica, arte e informatica, per contrastare la dispersione scolastica, il lavoro minorile e la malnutrizione dei bambini
di Redazione

Il contrasto alla dispersione scolastica, al lavoro minorile e alla malnutrizione dei bambini: sono i tre capisaldi del progetto “La Scuola dei Sogni” di Avintavé, sostenuto da Intesa Sanpaolo attraverso il Programma Formula, in collaborazione con Cesvi. L’iniziativa ha permesso di inaugurare oggi in Cambogia un campo da basket e un’aula dedicata a musica, arte e informatica nella scuola primaria Hun Neang Boeng Trabaek Khang Koeut di Phnom Penh.
Il progetto, selezionato nell’ambito della Divisione Banca dei territori guidata da Stefano Barrese, è stato sostenuto attraverso una raccolta fondi attiva da settembre a dicembre 2024 su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo dedicata a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per persone in difficoltà. In quattro mesi sono stati raccolti oltre 100mila euro grazie alla generosità di cittadini, imprese e della stessa Banca che ha partecipato attivamente contribuendo con due euro per ciascuno dei numerosi prodotti acquistati dai clienti in modalità online.

Avintavé è un’organizzazione di volontariato attiva nella capitale Phnom Penh. Nel 2023 ha avviato un programma di assistenza per 125 bambini che provengono da famiglie che vivono in situazioni di degrado sociale ed economico in una baraccopoli nel distretto cittadino di Chomkamorn, dove sorge la scuola primaria pubblica Hun Neang Boeng Trabaek Khang Koeut. Avintavé nell’ultimo periodo ha garantito il sostegno alimentare alle famiglie e la costruzione di una mensa attrezzata con cucina, in un terreno adiacente la scuola, dove i bambini coinvolti nel programma sono tornati a frequentare regolarmente le lezioni.
Con i fondi raccolti per il programma “La scuola dei sogni”, è stato possibile potenziare la distribuzione quotidiana di pasti e merende, di kit scolastici e igienici, e donare 10 chili di riso al mese, raggiungendo così 128 studenti tra i 6 e i 12 anni che frequentano la scuola pubblica primaria di Phnom Penh e le loro famiglie. Inoltre, è stata ampliata la scuola, oggi più accogliente e inclusiva con dieci nuove aule fornite di lavagne multimediali, un campo da basket e un piccolo teatro, che consentono di offrire un programma didattico, ludico e sportivo completo, con anche corsi di informatica, danza, canto, recitazione e minibasket. Le attività ludico-sportive e didattiche sono state estese a tutti i circa mille studenti della scuola.
Il progetto ha contribuito alla sfida prioritaria dell’integrazione e della coesione sociale, obiettivo di Intesa Sanpaolo, che si pone come istituzione al servizio del Paese per promuovere una società più equa, a beneficio di una crescita sociale inclusiva.

«Grazie alla straordinaria generosità di Intesa Sanpaolo e dei suoi clienti, Avintavé ha potuto compiere un nuovo, importante passo verso il benessere dei bambini più fragili e bisognosi di Phnom Penh», dichiara Sebastiano Missineo, presidente di Avintavé. «Un benessere che non si limita al nutrimento, ma che si costruisce anche attraverso l’accesso alla cultura, allo sport, alla creatività e alla conoscenza. La possibilità di frequentare un’aula di informatica, di esprimersi con la musica e il canto, di giocare insieme su un campo da basket, rappresenta per questi bambini non solo un diritto ma una concreta opportunità di riscatto. Ogni attività proposta è parte di un percorso educativo e umano che vuole generare speranza, fiducia e consapevolezza. Ogni sorriso che vediamo nascere è il segno tangibile di un futuro migliore che, grazie all’impegno condiviso, stiamo rendendo possibile».
«Abbiamo scelto insieme a Cesvi di accompagnare Avintavé in questo importante programma umanitario in Cambogia, andando quindi anche oltre confine, perché siamo convinti che attraverso l’impegno concreto, possiamo contribuire a contrastare fenomeni gravi come la dispersione scolastica, il lavoro minorile e la malnutrizione», commenta Pierluigi Monceri, direttore regionale Milano Monza e Brianza di Intesa Sanpaolo. «Il nostro Programma Formula promuove senso di comunità e solidarietà e dimostra come, unendo le forze, si possa creare valore in modo mirato ed efficace. In Lombardia abbiamo già sostenuto 40 iniziative con donazioni per oltre 4,5 milioni di euro a favore di giovani, famiglie, anziani per una crescita sociale inclusiva».

«Dal 2021, il Programma Formula ci vede come partner strategico di Intesa Sanpaolo nel selezionare le migliori progettualità in tutta Italia, con l’ambizione di perseguire cambiamenti sostenibili ed inclusivi», precisa invece Roberto Vignola, vicedirettore generale di Cesvi. «Attraverso Formula, vengono sostenuti progetti sui temi di: emergenza e povertà; supporto sanitario e fragilità; inclusione sociale e welfare di comunità; educazione, formazione e orientamento; rigenerazione urbana e ambientale; e conservazione del patrimonio culturale. Ad oggi, abbiamo ottenuto dei risultati significativi con oltre 170 progetti. Formula è la dimostrazione di come il connubio tra i mondi non profit e profit possa rispondere alle tematiche territoriali, sociali e ambientali, in maniera mirata ed efficace».
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