Non profit

La terapia del dolore passa anche dai ricettari semplificati

Approvato con un decreto il ricettario per la prescrizione dei farmaci a base di oppio

di Benedetta Verrini

Compie un altro passo avanti la normativa sulla liberalizzazione della terapia del dolore: il ministero della Sanità ha infatti approvato il ricettario per la prescrizione dei farmaci a base di oppio, utilizzati per lenire la sofferenza dei malati terminali (DM Sanità 24/5/2001, pubblicato in GU n. 133 dell’11 giugno 2001). Le ricette saranno distribuite in blocchetti da 30 (in triplice copia autocopiante), e numerate progressivamente. Dovranno recare sul frontespizio l’intestazione specifica “Ricette per la prescrizione semplificata dei farmaci analgesici oppiacei riportati nell’allegato III-bis al testo unico in materia di stupefacenti”. La ricetta avrà una validità di 30 giorni, a partire dal giorno successivo all’emissione (per i tossicodipendenti sottoposti a terapia metadonica la validità resta invece ferma a 8 giorni). Come è noto, l?estensione della validità della ricetta rappresenta una notevole facilitazione per i parenti dei malati, che fino ad ora erano costretti a recarsi dal medico ogni settimana. Salvo casi di necessità la prescrizione non potrà essere comunque ripetuta prima del www.sanita.it

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