Formazione

L’Africa sbarca alla Scala

Per la prima di domani sera effetti speciali fiori e piante vengono dal continente nero, grazie al lavor di 100 fioristi volontari

di Redazione

Un ”effetto Africa” per la Prima della Scala domani con ”Aida” di Giuseppe Verdi: addobbo dei palchi del teatro con oltre 2.000 fiori esotici (Amaryllis bianchi, Protee king bianche e fiori di loto) piu’ i datteri, la Gypsophila e il verde (6.500 foglie di Chamaerops e Bergenia). Il lavoro preparatorio dei 100 fioristi volontari dell’Associazione milanese fioristi dell’Unione del Commercio si sta svolgendo nei magazzini del Teatro alla Scala. ”L’allestimento e’ realizzato con composizioni molto ricche. Per ispirarsi all’Aida -spiega Anna Lucia Carbognin, presidente dell’Associazione fioristi dell’Unione del Commercio- vengono utilizzati elementi che ricordano l’Egitto. Sono inoltre previste grandi foglie verdi e oro per il foyer”. Dal 1985 i fioristi milanesi, salvo brevi interruzioni, hanno sempre curato l’allestimento floreale del Teatro alla Scala.

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