Economia

L’agroalimentare cresce del 6%

Sergio Marini (Coldiretti) «Il paese può tornare a crescere solo se investe nelle proprie risorse»

di Redazione

Aumentano le esportazioni dei prodotti agroalimentari Made in Italy. L’aumento viaggia a un tasso del 6% che è pari a più del triplo rispetto alla media dell’1,7% dell’intero export nazionale. I dati emergono da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi al commercio estero a marzo per i settori agricolo e alimentare.

Le performance positive registrate sui mercati internazionali dal settore più rappresentativo dell’economia reale dimostrano che «il Paese può tornare a crescere solo se investe nelle proprie risorse che sono i territori, l’identità, la cultura e il cibo» ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini nel sottolineare che «l’agroalimentare e una leva competitiva formidabile per trainare il Made in Italy nel mondo».

I risultati del marzo 2012 – conclude la Coldiretti – confermano l’andamento positivo dello scorso anno, quando è stato superato il valore record di 30 miliardi per l’export agroalimentare

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.