Anniversari

L’appello ai creativi: ideate un abito-prevenzione per la lotta all’Aids

In occasione dei suoi 40 anni Anlaids - storica associazione nella lotta al virus dell’Hiv - promuove un concorso rivolto a studenti e studentesse delle Accademie di Belle Arti e delle scuole di moda italiane oltre che ai creativi. L’ispirazione arriva dalla campagna di Moschino con Fiore Crespi. C’è tempo fino al 12 settembre per partecipare. I finalisti in un mostra itinerante che partirà il 21 novembre

di Antonietta Nembri

In occasione del 40esimo aanniversario dalla sua fondazione,  l’associazione nazionale per la Lotta contro l’Aids – Anlaids, prima associazione nata in Italia per fermare la diffusione del virus Hiv e dell’Aids, promuove il concorso “L’abito – prevenzione: il costume come strumento di consapevolezza”

Il concorso e i 40 anni

«Il concorso si inserisce nell’ampio  panorama di attività dell’associazione. Dalla sua fondazione, infatti, Anlaids è  presente sul territorio nazionale promuovendo iniziative e progetti per sostenere le  persone con Hiv e le loro famiglie e contrastare lo stigma», commenta Luca Butini, presidente di Anlaids, «per diffondere informazioni corrette su Hiv e infezioni sessualmente trasmissibili, con particolare attenzione ai  giovani; per divulgare i progressi della ricerca scientifica e i traguardi raggiunti, pensiamo ad U=U (non rilevabile = non trasmissibile); per facilitare l’accesso al test Hiv e alle misure di prevenzione, profilattico e PrEP (profilassi pre esposizione)». 

L’iniziativa, rivolta alle studentesse e agli studenti delle Accademie di Belle Arti e delle scuole di moda italiane, ai creativi e alle  creative di tutto il Paese, si propone di esplorare il potere  comunicativo del costume nel promuovere la prevenzione e la  consapevolezza in ambito sessuale, l’uso del linguaggio visivo e  materico della moda e dell’arte per sensibilizzare il pubblico. 

La storica campagna di Moschino con Fiore Crespi

L’ispirazione arriva da riferimenti culturali significativi – come  la storica campagna di Moschino con Fiore Crespi.

Il vestire strumento di prevenzione ?

Studenti e  studentesse, creative e creativi, sono invitati a rispondere alla domanda: “In che modo il costume può diventare uno strumento per parlare della prevenzione in ambito  sessuale?”

I quaranta migliori progetti – figurini fatti a mano dell’abito, corredati da didascalia a  illustrare il concept e scheda tecnica a spiegare la scelta dei materiali – saranno  selezionati il 15 ottobre prossimo dalla giuria di esperti ed esposti in una mostra itinerante,  che partirà da Treviso il 21 novembre e porterà il messaggio di prevenzione in  numerose città italiane, come Milano, Roma, Napoli.  

I tre vincitori, decretati tra i quaranta scelti, grazie a un premio in denaro, avranno  l’opportunità di realizzare il proprio abito

La giuria

In giuria, accanto a Luca Butini, presidente di Anlaids: Sara Sozzani Maino, direttrice  creativa di Fondazione Sozzani, Alessia Glaviano, Head of Global Photo Vogue, Laura  Nobile, coordinatrice generale di Tirelli Costumi, Elena Di Cioccio, attrice, Lorenzo  Cutuli, scenografo e professore all’Accademia di Belle Arti di Venezia, ed Emanuele  Scorcelletti, fotografo. 

La scadenza per l’invio dei progetti, da inviare a anlaids40.bando@anlaids.it,  è fissata al 12 settembre 2025. 

In apertura un particolare della storia campagna di Moschino con Fiore CrespiImmagini da ufficio stampa

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.