Anniversari
L’appello ai creativi: ideate un abito-prevenzione per la lotta all’Aids
In occasione dei suoi 40 anni Anlaids - storica associazione nella lotta al virus dell’Hiv - promuove un concorso rivolto a studenti e studentesse delle Accademie di Belle Arti e delle scuole di moda italiane oltre che ai creativi. L’ispirazione arriva dalla campagna di Moschino con Fiore Crespi. C’è tempo fino al 12 settembre per partecipare. I finalisti in un mostra itinerante che partirà il 21 novembre

In occasione del 40esimo aanniversario dalla sua fondazione, l’associazione nazionale per la Lotta contro l’Aids – Anlaids, prima associazione nata in Italia per fermare la diffusione del virus Hiv e dell’Aids, promuove il concorso “L’abito – prevenzione: il costume come strumento di consapevolezza”.
Il concorso e i 40 anni
«Il concorso si inserisce nell’ampio panorama di attività dell’associazione. Dalla sua fondazione, infatti, Anlaids è presente sul territorio nazionale promuovendo iniziative e progetti per sostenere le persone con Hiv e le loro famiglie e contrastare lo stigma», commenta Luca Butini, presidente di Anlaids, «per diffondere informazioni corrette su Hiv e infezioni sessualmente trasmissibili, con particolare attenzione ai giovani; per divulgare i progressi della ricerca scientifica e i traguardi raggiunti, pensiamo ad U=U (non rilevabile = non trasmissibile); per facilitare l’accesso al test Hiv e alle misure di prevenzione, profilattico e PrEP (profilassi pre esposizione)».
L’iniziativa, rivolta alle studentesse e agli studenti delle Accademie di Belle Arti e delle scuole di moda italiane, ai creativi e alle creative di tutto il Paese, si propone di esplorare il potere comunicativo del costume nel promuovere la prevenzione e la consapevolezza in ambito sessuale, l’uso del linguaggio visivo e materico della moda e dell’arte per sensibilizzare il pubblico.

L’ispirazione arriva da riferimenti culturali significativi – come la storica campagna di Moschino con Fiore Crespi.
Il vestire strumento di prevenzione ?
Studenti e studentesse, creative e creativi, sono invitati a rispondere alla domanda: “In che modo il costume può diventare uno strumento per parlare della prevenzione in ambito sessuale?”.
I quaranta migliori progetti – figurini fatti a mano dell’abito, corredati da didascalia a illustrare il concept e scheda tecnica a spiegare la scelta dei materiali – saranno selezionati il 15 ottobre prossimo dalla giuria di esperti ed esposti in una mostra itinerante, che partirà da Treviso il 21 novembre e porterà il messaggio di prevenzione in numerose città italiane, come Milano, Roma, Napoli.
I tre vincitori, decretati tra i quaranta scelti, grazie a un premio in denaro, avranno l’opportunità di realizzare il proprio abito.
La giuria
In giuria, accanto a Luca Butini, presidente di Anlaids: Sara Sozzani Maino, direttrice creativa di Fondazione Sozzani, Alessia Glaviano, Head of Global Photo Vogue, Laura Nobile, coordinatrice generale di Tirelli Costumi, Elena Di Cioccio, attrice, Lorenzo Cutuli, scenografo e professore all’Accademia di Belle Arti di Venezia, ed Emanuele Scorcelletti, fotografo.
La scadenza per l’invio dei progetti, da inviare a anlaids40.bando@anlaids.it, è fissata al 12 settembre 2025.
In apertura un particolare della storia campagna di Moschino con Fiore Crespi – Immagini da ufficio stampa
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