Donne che fanno la differenza
Laura Biancalani, vedere sempre la possibilità di creare
La direttrice generale della fondazione Andrea Bocelli è una delle protagonisti del non profit italiano che abbiamo scelto per il nostro viaggio nell'altra metà del sociale, in occasione della Festa della donna. «Quello che viene dalla mia esperienza», racconta, «è una cosa molto chiara, cioè la capacità generativa e trasformativa che hanno le donne, attraverso quella che è la propria femminilità e la propria sensibilità». Ascolta il podcast

Laura Biancalani è da 13 anni direttrice generale di ABF Foundation, la fondazione filantropica voluta da Andrea Bocelli e da sua moglie Veronica Berti che ne è oggi vicepresidente (il presidente è Stefano Aversa). In precedenza Biancalani ha lavorato anche alla Fondazione Cassa Risparmio S. Miniato (Pisa) e in Acri.

Con la fondazione che porta il nome di Bocelli, Biancalani è impegnata in Italia e all’Estero, nei vari progetti di empowering delle persone e delle comunità, l’orizzonte di lavoro di ABF.
Contesti di grande complessità progettuale, come la ricostruzione delle scuole dopo il sisma della Marche del 2016, di cui abbiamo spesso raccontato anche su VITA, le emergenze di Haiti, o i progetti educativi a Gerusalemme o a Napoli, tanto per citare due più recenti.
Con lei abbiamo parlato di cosa caratterizzi la leadership femminile nel Terzo settore.
«Quello che viene dalla mia esperienza», racconta, «è una cosa molto chiara, cioè la capacità generativa e trasformativa che hanno le donne, che possono portare le donne all’interno dei contesti, attraverso quella che è la propria femminilità, la propria sensibilità e caratteristica».
Ascolta il podcast.
La foto in apertura, di Giacomo Morresi, mostra Laura Biancalani ad Haiti, in una delle scuole sostenute da ABF Foundation.
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