Non profit

Le grandi manovre del post Berlusconi

di Redazione

L’eredità Bazoli. Giovanni Bazoli è riuscito a gestire le recenti vicende di Banca Intesa con la consueta grinta, potendo imporre le scelte a lui gradite. Ma i segnali ai confini dell’impero sono molteplici. Intanto a Mittel è arrivato Massimo Tononi, ex sottosegretario al Tesoro del governo Prodi e uomo Goldman Sachs. Sulla Cariplo invece si stanno concentrando le attenzioni del mondo politico. Non ci sono solo quelle di Giorgetti, uomo forte del leghismo lombardo, ma anche quelle del cattolicesimo bresciano: le eredità culturali di quel mondo (quella progressista-basista e quelle conservatrice-forlaniana) sono ormai passate di mano.

Il Corsera è un tornasole. Se De Bortoli dovesse accettare di correre per la poltrona di sindaco a Milano, la sua successione potrebbe essere la prima prova della strada che può prendere l’eredità di Bazoli. Nella proprietà continuano le tensioni e in redazione pure, ai confini della crisi del berlusconismo.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.