Cultura

Legambiente: rendere accessibili i Parchi ai disabili

Per favorirne la fruizionee promuovere la scelta di vacanze all'insegna della natura, Federparchi, Legambiente, CTS Ambiente e ACLI Anni Verdi hanno sottoscritto un protocollo d'intesa

di Benedetta Verrini

Fare turismo verde senza incontrare barriere è ancora difficile in Italia: dei 22 Parchi Nazionali, meno della meta’ ha gia’ ridotto o eliminato le barriere architettoniche e favorito l’accesso ai disabili, prevedendo, oltre a servizi igienici e punti di ristoro adeguati, anche piste carrozzabili in legno, mancorrenti e mappe tattili per non vedenti e altri ausili per consentire la visita di queste aree protette da parte di un’utenza ampliata. E anche se sta aumentando il numero delle localita’ turistiche attrezzate per ricevere persone con bisogni specifici (non solo disabili ma anche chi ha difficolta’ temporanee, anziani e bambini), ancora la percentuale di queste resta ferma al 42% (dati Guida blu 2004 di Legambiente e Touring Club).
Per favorire la fruizione di luoghi e servizi da parte di tutti i cittadini e promuovere la scelta di vacanze all’insegna della natura, Federparchi, Legambiente, CTS Ambiente e ACLI Anni Verdi, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa con l’obiettivo di migliorare non solo l’accesso ai luoghi ma anche l’esperienza stessa del mondo naturale all’interno delle aree protette.

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