Mondo

L’Etiopia stupisce Venezia

I segreti del film di Haile Gerima, che ha sorpreso tutti al Festival e che ha ricevuto il premio Unicef e quello Speciale della Giuria

di Redazione

Al Festival di Venezia la 29a “Segnalazione Cinema for UNICEF”, assegnata dalla giuria dei ragazzi del Leoncino d’Oro Agiscuola 2008 al film che “meglio trasmette i valori e gli ideali dell’UNICEF, dando voce e volto ai diritti dell’infanzia” è stata consegnata al film “Teza” (Rugiada) del regista etiope Haile Gerima con la seguente motivazione: “per avere criticato con impatto la persistente carenza del rispetto dei fondamentali diritti umani, per aver dimostrato come ciò accada anche all’interno delle società più lontane geograficamente e culturalmente, per aver rappresentato tutto ciò con realismo crudo, esplicito ed efficace”.

Una segnalazione che si aggiunge ad altri due riconoscimenti ricevuti dal registra etiope Haile Gerima, tra i favoriti in lizza per il Leone d’Oro: il Premio Speciale della Giuria e l’Osella per la miglior sceneggiatura per il suo Teza.

“Teza”, significa rugiada in lingua etiope. Il film è la cronaca del ritorno dell’intellettuale africano Anberber al suo paese d’origine durante il repressivo regime marxista di Haile Mariam Mengistu e della presa di coscienza del proprio disallineamento e della propria impotenza di fronte alla dissoluzione dei valori umani e sociali del suo popolo.
Anberber trascorre alcuni anni in Germania studiando medicina e ritorna in Etiopia per trovare un tumulto invece del paese della sua giovinezza.

Il suo sogno di utilizzare le proprie competenze per migliorare le condizioni di salute degli etiopi viene infranto da una giunta militare che utilizza gli scienziati per scopi politici. Anberber, alla ricerca del calore della propria casa di campagna, non riesce a sfuggire alla violenza. Ben presto il conforto dei ricordi della giovinezza viene cancellato dalle forze avversarie delle fazioni militari e ribelli. Anberber deve decidere se resistere o ricostruirsi una vita partendo dai frammenti che giacciono intorno a lui.

La “Segnalazione Cinema for UNICEF” è un riconoscimento istituito dal Comitato Italiano per l’UNICEF e accolto fin dal 1980 alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.
Il premio ha lo scopo di designare il film più vicino al “mondo dei bambini” e agli ideali di cui l’UNICEF è portatore in tutto il mondo: rispetto dei diritti dell’infanzia, partecipazione consapevole dei bambini e degli adolescenti alle vicende della loro vita, accettazione delle differenze culturali, etniche, religiose e di genere, rifiuto della guerra, della violenza e di tutte le forme di sfruttamento degli esseri umani.

 

 

 

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