Mondo
Libano/2: Rai, Farnesina e i media libanesi…
Il ministero degli Esteri e la televisione pubblica promuovono la rinascita di Te'le'-Liban
di Redazione
Su iniziativa della Rai, e con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri sono state consegnate a Beirut le attrezzature tecniche donate dalla Rai e da Rai Way all’ emittente pubblica libanese Te’le’-Liban. Lo rende noto un comunicato dell’azienda pubblica radiotelevisiva. Nella nota si legge che “Te’le’-Liban, gravemente colpita dai bombardamenti subiti nel recente conflitto, aveva infatti rivolto un appello, attraverso l’Ebu/Uer (European Broadcasting Union – Union Europe’enne Radio-Te’le’vision) e l’Asbu (Arab States Broadcaster Union), agli organismi di servizio pubblico televisivo di altri paesi per ottenere un aiuto volto a ricostituire il proprio patrimonio tecnologico, seriamente danneggiato”. La Rai, nel rispondere all’appello lanciato dalla televisione pubblica libanese, “ha voluto non solo contribuire concretamente alla rinascita di Te’le’-Liban ma anche, e soprattutto, sostenere il servizio pubblico radiotelevisivo libanese, garanzia di informazione obiettiva e pluralista per la popolazione, riconoscendone in tal modo il ruolo fondamentale nel processo di stabilizzazione del Paese”.
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