Mondo
L’impegno dei sindaci di frontiera
A Bardonecchia, Clavière, Oulx e negli altri Comuni della Via Lattea e dell'Alta Val di Susa, i primi cittadini sono impegnati nella difesa di quella dignità e di quel valore umano che la nostra Costituzione pone a fondamento del nostro ordinamento
di Redazione

L'impegno dei Sindaci è ancora una volta decisivo. Sindaci di frontiera, mai come oggi, a Bardonecchia, Clavière, Oulx e negli altri Comuni della Via Lattea e dell'Alta Val di Susa, sono impegnati nella difesa di quella dignità e di quel valore umano che la nostra Costituzione pone a fondamento del nostro ordinamento.
Uncem – si legge nel comunicato diramato Unione Nazionale Comuni, Comunità ed Enti montani – «è al loro fianco, con tanti colleghi Amministratori piemontesi che condividono peraltro il grande impegno nell'accoglienza dei migranti, dei più poveri, creando inclusione e coesione. Uncem evidenzia oggi il grande impegno umano, prima di tutto, e istituzionale delle Amministrazioni comunali di quelli che tradizionalmente sono "territori periferici", oggi al centro di processi sociali di portata europea».
I Sindaci sono in prima linea nell'affrontare e nel superare crisi e contrasti, emergenze e ordinarietà connesse con i flussi di migrazioni. La Delegazione piemontese Uncem si unisce alle parole del Prefetto di Torino Saccone che pochi giorni fa ha rimarcato a Bardonecchia "l'ottimo lavoro" dei Comuni con le Associazioni presenti nei paesi, grazie a tanti volontari e mediatori culturali impegnati sui territori. Uncem garantisce – ove è e sarà necessario – il massimo impegno nel sensibilizzare i diversi livelli istituzionali verso le istanze e le necessità delle Amministrazioni locali di Bardonecchia, Oulx, Clavière.
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