C’è tempo fino al 29 maggio per presentare ricorso contro le graduatorie del bando nazionale 2009 pubblicate dall’Ufficio nazionale del servizio civile (www.vita.it/news/ view/92012). A differenza dagli altri anni, però, il capo dell’Unsc, Leonzio Borea e il sottosegretario Carlo Giovanardi hanno scelto di non divulgare il punteggio minimo per accedere ai finanziamenti. Una decisione che di fatto ostacola gli enti: storicamente infatti ricorre chi ha qualche possibilità di entrare nel parco dei progetti finanziati, chi quindi ha un punteggio di poco inferiore alla soglia, che sarà resa nota solo con il varo del bando (si parla di 62-63 ottantesimi). Nelle graduatorie mancano anche i punteggi delle singole voci e l’indicazione delle eventuali approvazioni parziali.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.