Politica
Lo Stato lo userà per Protezione civile e carceri
Nella serata di ieri il comunicato di Mario Monti
di Redazione
L’otto per mille dell’Irpef destinato allo Stato verrà usato, per il 2011, per la Protezione civile e le carceri. Lo ha comunicato ieri sera Palazzo Chigi. La quota è pari a circa 145 milioni di euro: più della metà del fondo (64 milioni di euro) è stato destinato alla Protezione civile per le esigenze della flotta aerea antincendi già dal precedente Governo, mentre i rimanenti 57 milioni sono stati destinati da Monti alle esigenze dell’edilizia carceraria e per il miglioramento delle condizioni di vita nelle prigioni.
Replicando a un’intervista di ieri dell’ex ministro Galan, il comunicato di Palazzo Chigi precisa che «non sono stati toccati quindi i fondi del Ministero per i Beni culturali, né sono state tradite in alcun modo, né da questo né dal precedente Governo, le attese degli Italiani che hanno destinato la quota dell’8 per mille alle esigenze dello Stato: tali sono la Protezione civile e l’edilizia carceraria».
Il comunicato ricorda inoltre che «le risorse relative alla parte dell’8 per mille che gli italiani destinano alle esigenze dello Stato vengono ripartite tra importanti iniziative di interesse nazionale, quale le calamità naturali, i restauri, l’assistenza ai rifugiati o la fame nel mondo. La scelta se effettuare interventi a pioggia o concentrare l’investimento prioritariamente in alcuni dei settori di pubblica utilità sopra indicati viene effettuata in ragione della disponibilità del bilancio e dell’impellenza delle necessità».
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