Non profit

L’ombra di Bertolaso su Milano 2015

di Redazione

«Il governo scopre le carte e viene il dubbio che i ritardi fossero calcolati. Con la nuova ordinanza,  basterà infatti un semplice intoppo sul programma per giustificare un commissariamento totale. Non ci si fida, non solo di Moratti e Formigoni, ma neppure di Stanca. A questo punto Berlusconi proponga al  Bie di spostare l’Expo a Roma». Così il Vicedirettore nazionale di  Legambiente, Andrea Poggio, commenta in una nota «un’ordinanza del  Governo italiano pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale che dà il via  libera alla società Protezione Civile Servizi Spa alla quale, “ove  necessario”, viene permesso di andare in deroga integrale a ben 15  normative ordinarie, ad un regolamento del Comune di Milano che  regolano il funzionamento di Expo2015″.
«L’ordinanza -continua ancora la nota- consente alla nuova  società e a Bertolaso di agire in “deroga integrale”, in pratica, su  tutti i temi che riguardano Expo2015. Le deroghe riguardano infatti  piani urbanistici, contratti, appalti, espropri, vincoli e valutazioni  ambientali, gestione dei beni culturali e pianificazione  paesaggistica, fino al piano parcheggi».

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