È assolutamente impensabile che solo l’intervento pubblico possa dare una risposta adeguata o comunque compiuta a questo tipo di patologia. Ci deve essere un intervento integrato, e questo significa che il soggetto pubblico deve fare per intero la sua parte. E quale deve essere questa parte che deve fare lo Stato? Pur essendo d’accordo con gran parte di quanto è stato detto questa mattina rispetto al ruolo del pubblico e del privato, penso che il pubblico debba fare la sua parte attraverso, per esempio, il meccanismo di determinazione dei livelli essenziali sociali. Questo non è un ritorno dell’istituzionalizzazione. Come associazione di volontariato possiamo intervenire nella fase che va dalla diagnosi alla presa in carico dell’intervento pubblico senza essere sostitutivi dell’intervento pubblico ma complementari.
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