MADRID. Revocati tutti i titoli concessi a Franco dalla città

La città di Madrid ha deciso di revocare a Francisco Franco tutti i titoli e le onorificenze conferitegli durante il periodo della sua dittatura, dal 1939 al 1975.
La proposta è stata approvata all’unanimità dal Consiglio comunale, che ha deciso di privare l’ultimo dittatore spagnolo dei titoli di sindaco onorario e «figlio adottivo», oltre alla medaglia d’oro e alla medaglia all’onore.
Madrid «ha raggiunto oggi un grande progresso dal punto di vista della libertà e della difesa della democrazia», ha affermato Milagros Hernandez, membro del partito di estrema sinistra Izquierida Unida (IU) e promotore dell’iniziativa. Anche i conservatori all’opposizione, in genere restii alla riapertura di ogni dialogo sull’era Franco, hanno dato voto favorevole all’iniziativa, ad esclusione di due, che hanno abbandonato l’aula durante la votazione. L’iniziativa di Madrid segue l’esempio di 14 altre municipalità, che di recente hanno revocato tutti i titoli onorifici conferiti al «caudillo». Ma iniziative simili erano state promosse negli ultimi anni anche a livello nazionale. Nel 2007 il governo Zapatero aveva approvato una ‘legge sulla memoria storicà, che imponeva la revoca di tutti i tributi conferiti a Franco. In quell’occasione furono rimosse le statue del dittatore da tutto il Paese, anche se altre onorificenze, come l’intitolazione dei nomi di alcune strade, rimangono tuttora in molte città.