Welfare

Mafia, Palermo ricorda Boris Giuliano

25 anni fa il vicequestore cadde vittima di un agguato mafioso

di Redazione

Palermo ha commemorato questa mattina il vicequestore Boris Giuliano nel venticinquesimo anniversario dell’agguato mafioso in cui venne ucciso. Su iniziativa della Questura e’ stata deposta una corona di fiori nel luogo in cui venne l’agguato. Alla cerimonia, alla presenza della vedova, Ines Maria Leotta, hanno partecipato le autorita’ militari, politiche e giudiziarie locali.

Il vice questore Boris Giuliano, la mattina del 21 luglio del 1979, mentre stava prendendo il caffe’ in un bar del centro di Palermo fu ucciso a sangue freddo da Leoluca Bagarella, il cognato di Toto’ Riina, per vendicarsi che aveva scoperto un suo covo e sequestrato all’aeroporto di Punta Raisi un carico di cinque chili di eroina e due valige piene di dollari destinati al boss. Boris Giuliano, durante la sua attivita’ investigativa, aveva arrestato diversi latitanti, ma soprattutto aveva fatto emergere l’ingresso della mafia nel traffico di droga.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.