Cultura

Malattie: meglio curarle con le erbe

Aumenta sensibilmente anche in Italia l'uso delle erbe medicinali

di Redazione

E si intensifica, in parallelo, la ricerca scientifica sulle piante, ovvero l’impegno degli specialisti, delle aziende dedicate e del mondo universitario. Lo rende noto, contraddicendo i recenti dati Istat, un’indagine appena pubblicata dall’autorevole rivista Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine in vista del congresso internazionale ETM 2007 -European Traditional Medicine in programma a Vinci (Firenze) dal 4 al 6 ottobre.

Condotta dal Centro di Medicina Naturale di Empoli, la ricerca certifica che tra i pazienti ricoverati negli ospedali della locale ASL oltre il 20 % fa uso abituale di erbe medicinali per curare disturbi di varia entita’. Una percentuale molto elevata che contraddice anche recenti valutazioni circa un calo di interesse verso la medicina naturale. Commentando questi risultati, il dottor Fabio Firenzuoli, presidente dell’Associazione Italiana dei Medici Fitoterapeuti e direttore del Centro empolese che ha curato la ricerca, sostiene appunto, prove alla mano, che non solo non c’e’ alcun calo di interesse per le medicina naturale, ma che risulta l’esatto contrario.

”Le erbe medicinali – spiega – appartengono alla tradizione, alla cultura popolare e soprattutto per i piu’ anziani, alla loro storia. Ecco il motivo primo per cui l’affezione della gente per questo tipo di cure e’ in crescita vertiginosa. Difatti le nostre liste d’attesa sono in aumento, e crescono anche le offerte di prestazioni e le attivita’ specifiche per i malati oncologici, i bambini, le donne in gravidanza, gli sportivi. Alcune totalmente gratuite”.

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