Mondo
Mantica: “19 milioni di euro destinati all’Uganda”
Il sottosegretario agli Esteri ha illustrato gli sforzi italiani nella risoluzione del conflitto
”La situazione nell’ Uganda del Nord e’ gravissima e continua a peggiorare” . Lo afferma il sottosegretario agli Affari esteri Alfredo Mantica (An), commentando la strage che ha visto oltre 200 civili uccisi nel distretto di Lira, e aggiungendo che della situazione del paese ”bisogna parlare, con forza e costanza”.
” L’ Italia – afferma il sottosegretario, ricordando di avere trascorso l’ anno scorso la Pasqua a Gulu, la capitale del distretto Acholi, il piu’ martoriato – ha sempre lavorato per trovare una soluzione negoziale del conflitto nel Nord, per sottolineare l’ attenzione con la quale la situazione viene seguita. Durante la presidenza di turno italiana della Ue, inoltre, Mantica ha guidato ben due missioni dell’Unione Europea in Uganda e ”le nostre pressioni, unite a quelle della Ue, hanno indotto l’ esecutivo di Kampala a prorogare di tre mesi la legge di amnistia per i ribelli disponibili a deporre le armi”.
Ma ”nonostante tale opzione abbia prodotto incoraggianti risultati, come hanno recentemente dimostrato dati forniti da fonti governative e confermati nella sostanza dalla societa’ civile ugandese, la situazione non migliora, c’e’ bisogno di nuovi sforzi negoziali e segnali di apertura alla discussione del problema per una soluzione politica”. E l’ Italia non dimentica le vittime del conflitto: la popolazione civile. Oltre 19 milioni di Euro per il biennio 2003-2004 – ricorda il sottosegretario – sono stati destinati dalla Cooperazione Italiana all’ Uganda, principalmente per le regioni settentrionali, e per specifici programmi a favore della popolazione sfollata a causa del conflitto.
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