Cultura

Martino: i poveri aspettano cancellazione del debito

Lo ha detto oggi a Londra il cardinale inviato da Papa Benedetto XVI ad acquistare il primo bond che finanzierà l'acquisto di vaccini per i Paesi poveri.

di Redazione

I poveri del mondo aspettano il tempo in cui la cancellazione del 100 per cento del debito. Lo ha detto il cardinale Renato Raffaele Martino acquistando a Londra, a nome del Papa, il primo bond dell’IffIm (il meccanismo di finanziamento per le vaccinazioni che si basa sull’emissione di obbligazioni ideato dal ministro delle finanze inglese Gordon Brown, ndr).

I Paesi poveri, ha detto Martino a Londra, aspettano la cancellazione totale del debito che «grazie ad accordi multilaterali e bilaterali” aprirà ai paesi indebitati la via per un accesso di tutti ai beni e per soddisfare necessità di base per vita e sviluppo, come l’acqua potabile, la sanità, programmi nutrizionali, educazione, microcredito e opportunità di lavoro», riferisce una nota della sala stampa vaticana.

Ricordando che in numerose dichiarazioni e interventi il Papa ha sostenuto ”l’importanza di uno sviluppo sostenibile” e della lotta alla poverta’ come ”responsabilita”’ per la comunita’ degli uomini, da ”mettere in pratica”, il cardinale Martino ha detto che «’Da molti, molti anni coloro che vivono in estrema poverta’ continuano ad aspettare ‘misure pratiche effettive da mettere in atto», e che con l’acquisto del bond il Papa «riconosce il bisogno di provvedere rapidamente ai fondi per rispondere a poverta’, fame, mancanza di educazione e opportunita’, e alla crescente lotta contro malaria, diffusione dell’Aids e della tubercolosi».

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.