Famiglia
Medici cattolici: e la moratoria sull’aborto?
La sezione di Milano dell'Associazione medici cattolici italiani interviene in merito alla moratoria sulla pena di morte
di Redazione
I Medici Cattolici di Milano salutano con favore il voto delle Nazioni Unite, ma – scrivono in una nota stampa – non possono tacere di fronte all?incoerenza che il Paese sostenitore di questa pronuncia sia quello che permetta l?interruzione della gravidanza
«Amci – Associazione Medici Cattolici Italiani – di Milano saluta con favore e plaude alla decisione delle Nazioni Unite che hanno votato a favore della moratoria per la pena di morte.
È un atto di civiltà, un richiamo alto e doveroso al rispetto della vita umana che proviene dalla terra che ha dato i natali a Cesare Beccaria. L?impegno del Governo nel sostenere questa linea e il positivo risultato raggiunto sono un giusto orgoglio per la nostra Nazione».
«Ma al contempo – ribadiscono – i Medici Cattolici non possono tacere l?incoerenza che ha animato e anima alcuni sostenitori di questa positiva linea di condotta i quali da una parte invitano ?a non toccare Caino? e dall?altra sostengono il diritto alla soppressione di una vita nascente. La dignità della vita va sempre tutelata, in ogni momento, dal concepimento alla fine. Nessuno si può ergere a giudice dell?altro».
Per questa ragione, i medici cattolici invitano – con pacatezza, ma con ferma decisione – tutte le forze politiche e sociali a un ripensamento sulla cultura della vita in Italia.
«Tra pochi giorni – concludono – ricorderemo la nascita del Salvatore del Mondo; davanti alla Sua esperienza di vita, tutti riscopriamo il valore di questo grande dono che ci è stato offerto».
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