Di polemiche curiose ne avevamo sentite tante, ma quella dello sciopero della mela sbucciata francamente mai. Ma è accaduto pure questo, in una scuola del lecchese, dove le maestre si sono rifiutate di sbucciare la mela ai bambini. Dicono che sia stata una ritorsione contro il mancato riconoscimento del pasto alle maestre stesse, anche se loro si sono giustificate dicendo che preparare la mela a oltre 20 bambini diventava un lavoraccio. E i bambini? A loro non sembrava vero rinunciare a mangiar qualcosa, accorciando così il tempo dei divertimenti in giardino prima del suono della campana. E i genitori? Hanno protestato contro la scuola e le maestre. Alla fine della storia esce un quadretto inquietante, dove tutti rinunciano all’educazione in nome di un diritto sacrosanto e scoprono che si può sindacalizzare anche la mela. E dire che maestre e genitori fanno parte di quel ruolo che li chiama educatori. Dove sono finiti? Sul libro che abbiamo scritto per la famiglia (Adesso, 365 giorni da vivere con gusto) la mia amica Paola Gula s’è inventata storielle divertenti per favorire l’assaggio di una serie di prodotti ai bambini. Con la mela ne avrebbe inventate delle belle, pur di educarli a quell’assaggio, ma anche alla soddisfazione dell’indipendenza a sbucciarsele da soli. Non ci vuole molto, basta un pizzico di amore nelle cose che si fanno. Ed è una ricetta che non nasce dalla sindacalizzazione dei ruoli.
A proposito di mele, nei giorni scorsi a Sospirolo (Belluno) abbiamo incontrato una persona bella, anzi due. Lui si chiama Mauro Rassa, e con la moglie Lucia gestisce l’erboristeria di Agordo (BL). Hanno tre bambini e una casetta che sembra quella dei sogni, e in negozio e in tavola portano il kodinzon, che è una barretta di mele essiccate energetica e naturale. La produce a Sospirolo l’azienda Agnese Lise, e per gli sportivi e la gente in cerca di integratori è un toccasana. Chissà, potrebbe essere l’antidoto che mette d’accordo tutti. Un kodinzon simbolo della pace tra genitori, insegnanti e figli. Sarà possibile?
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