Non profit

Meloni: «selezioneremo i giovani più bravi per la Pubblica amministrazione»

Così il ministro della Gioventù in una audizione in Commissione Affari sociali

di Redazione

Selezionare i migliori talenti giovanili, attirarli nella Pubblica Amministrazione e offrire loro la migliore formazione e avanzamento veloce di carriera: è cio’ che farà il Ministero della gioventù, insieme a quello per la Pubblica amministrazione e l’innovazione. Lo ha reso noto Giorgia Meloni nel corso di un’audizione in Commissione affari sociali della Camera. «Abbiamo concordato con il ministro Brunetta» – ha spiegato Meloni – «l’intenzione di redigere un piano per selezionare i migliori talenti, attirarli nella Pubblica amministrazione e trattenerli offrendo loro delle possibilità di educazione e formazione eccellenti e di avanzamento veloce di carriera. Il piano, che chiameremo “dei mille talenti”, potrebbe essere strutturato in diversi programmi, coordinati fra di loro, attraverso la selezione progressiva dei migliori 10, 100 e 1000 giovani laureati italiani. L’obiettivo è realizzare tre gruppi che ricevano adeguate borse di studio e la migliore formazione possibile, per poter essere da subito inseriti nelle amministrazioni centrali e periferiche, nazionali ed internazionali». Infine, «al presidente del Consiglio dovrebbe essere data la possibilità di creare, tra i dirigenti selezionati attraverso i tre programmi, una propria task force di giovani talenti di cui servirsi per la soluzione delle emergenze».

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