Welfare

Memoria corta per chi assume ecstasy

Secondo uno studio inglese l'ecstasy danneggia la memoria

di Redazione

Memoria corta per chi prende l’ecstasy. Secondo uno studio britannico, i consumatori abituali di questa droga hanno difficolta’ a ricordare anche gli impegni piu’ semplici.

Tom Hefferman e Andrew Scholey, dell’universita’ di Northumbria, e Jonathan Ling dell’universita’ di Teeside, hanno confrontato la capacita’ mnemonica di 40 persone che mandavano giu’ ecstasy 10 volte al mese e 39 che non facevano uso di droghe. Tre i tipi di smemoratezza ‘misurati’ da ricercatori: dimenticare di compiere azioni abitudinarie come spegnere la sveglia la mattina, una perdita di memoria episodica a lungo termine come scordare di riferire un messaggio, e una sorta di amnesia ‘interiore’, quando cioe’ non si ricorda piu’ che cosa si stava per dire o perche’ si e’ entrati in una stanza. In tutti e tre i casi, i consumatori di pasticche hanno ottenuto i risultati peggiori.

Secondo i ricercatori, l’ecstasy e’ fra le droghe piu’ pericolose per la memoria. ”Puo’ danneggiare – hanno sottolineato parlando alla British psychological Society, come riferisce la Bbc – le aree del cervello coinvolte nella programmazione e nel ricordo delle attivita’ quotidiane”.

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