Welfare

Messico: la Chiesa chiede di liberare gli arrestati

Chiesa locale di Oaxaca si rivolge al Governo

di Redazione

Il Messico cerca la riconciliazione e la riconciliazione, scrive la Chiesa locale di Oaxaca, ”passa, senza dubbio, attraverso la liberazione di coloro che sono stati ingiustamente arrestati”.

La lettera che reca questo appello, resa nota dall’agenzia missionaria Misna, e’ della diocesi di Antequera-Oaxaca, ed e’ stata letta due giorni fa dall’ausiliare mons. Oscar Mario Campos Contreras. La cronaca ha superato pero’ stamani l’invito rivolto dalla ”Comisio’n Diocesana de Justicia y Paz”, che ha messo insieme un dossier circa casi documentati di arresti arbitrari da parte delle forze dell’ordine.

Ad essere arrestato ieri, a Citta’ del Messico, e’ stato Flavio Sosa, capo della ”Asamblea Popular de los Pueblos de Oaxaca” (Appo), il cartello di circa 200 organizzazioni che dallo scorso maggio protestano per chiedere le dimissioni del governatore conservatore Ulises Ruiz.

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