Non profit
Mestre: continua presidio contro villaggio sinti
A fianco dei nomadi si è schierata la Caritas locale
di Redazione
Continuano a presidiare l’ingresso del cantiere ove dovrebbe venire allestito il Villaggio Sinti a Mestre, nei pressi di via Vallenari. Sul posto cittadini e politici di Pdl e Lega Nord che non vogliono che sia realizzata l’opera.
La grande via di comunicazione che passa davanti al luogo della protesta, anche oggi, vede la circolazione stradale ad una corsia, anziche’ due, per evitare che i manifestanti possano venire travolti dalle auto di passaggio. Sul posto si alternano Vigili Urbani, Polizia e Carabinieri. Tra le novita’ di stamani il fatto che ignoti stanotte hanno smontato i grandi cartelli, previsti per legge, che descrivono i lavori e segnalano la presenza del cantiere. Anche gli arredi del presidio, tavoli e sedie, sono state spostate con violenza e gettate nella campagna. Si e’ salvato solo il gazebo che viene puntualmente ogni sera smontato, tranne ieri quando, visto il caldo torrido, i manifestanti hanno lasciato la zona attorno alle 15.30.
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