Famiglia
Microcredito: regina Rania lo promuove per donne
Stando alle statistiche del Fondo Microcredito per le Donne, sono attualmente attivi in Giordania 11.733 prestiti
La regina Rania di Giordania, strenua sostenitrice e promotrice delle politiche di micro-finanziamento, ha suggerito la creazione di ”incubatrici di affari”, luoghi cioe’ dove piu’ titolari di un prestito possano lavorare insieme, dividere le spese (elettricita’, acqua e attrezzature) e quindi ridurre i costi. La proposta e’ stata discussa in occasione del Summit sul Microcredito per il Medio Oriente e l’Africa, tenutosi ad Amman, nella sezione riservata ai prestiti per le donne.
Molte di esse hanno infatti evidenziato la difficolta’ di lavorare in casa e di quantificare e separare i costi produttivi da quelli familiari. Lo spazio comune suggerito dalla sovrana, che vuole essere anche un luogo di incontro, di scambio e di arricchimento di idee, e’ gia’ stato sperimentato nella capitale e dovrebbero nascerne di piu’ e in piu’ luoghi per ovviare alle difficolta’ e incrementare i guadagni, secondo la regina.
Stando alle statistiche del Fondo Microcredito per le Donne, sono attualmente attivi in Giordania 11.733 prestiti. I 19.628 clienti registrati nel corso del 2003 hanno utilizzato tali finanziamenti per avviare attivita’ commerciali nel 67,17% dei casi e per la produzione di articoli artigianali tradizionali nel 18,7%. Il 98,5% dei richiedenti sono donne. Le micro-imprenditrici presenti al Summit guadagnavano in media 117 euro al mese prima di accedere al credito. Oggi il loro guadagno oscilla tra i 225 e i 2.352 euro mensili.
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