Mondo
MIGRANTI. Conferenza del Cisp a Napoli
Si intitola "Società e diritti umani nel Maghreb"
di Redazione
Inizia oggi (e prosegue domani) a Napoli, a Castel dell’Ovo, la conferenza internazionale “Società e diritti umani nel Maghreb” con esponenti politici e della società civile italiani e dei Paesi Maghrebini organizzata dal Cisp-Sviluppo dei popoli co-organizza
Sviluppo e diritti sono un binomio indissolubile ed è questa la linea che ha sempre guidato il Cisp-Sviluppo dei popoli nel suo lavoro in oltre 25 Paesi del mondo. Ma sembra che gli ultimi provvedimenti legislativi e comportamenti dell’Italia nella gestione del fenomeno immigrazione, come il pacchetto sicurezza votato dal Senato e il trattato Italia-Libia, vadano solo nel senso della repressione e del contenimento. “L’obiettivo primario è di offrire uno spazio aperto di confronto e di interscambio a rappresentanti della società civile del Maghreb – spiega Paolo Dieci, direttore del Ciso – Se i diritti sono universali, la strada da percorrere in ogni paese per tradurli dalla carta alla realtà non può che tenere conto delle peculiarità storiche, economiche e sociali di ogni realtà”. E’ alla luce di quest’impegno che il Cisp ha voluto aggiungere ad esempio la sua voce a quella di quanti in Italia hanno criticato il recente provvedimento sulla segnalazione di pazienti immigrati non regolari. “Un provvedimento che potrà tradursi de facto nella negazione di un diritto fondamentale affermato dalla nostra Repubblica – continua Paolo Dieci – L’Europa e l’Italia devono svolgere invece un ruolo attivo ed efficace nella promozione di una cultura incentrata sui diritti della persona in altre aree del mondo, a cominciare da quelle, quali il Maghreb, da cui dipende molto della credibilità e coerenza che sono in grado di esprimere e manifestare. Purtroppo il provvedimento citato non va certo nella direzione auspicata. Il tema dei diritti non può essere rimandato a periodi migliori, meno gravati dall’incertezza sociale ed economica. Con che credibilità potremmo poi richiamare gli altri al rispetto dei diritti universali della persona?”.
Parteciperanno all’evento, tra gli altri, il sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino, l’assessore provinciale alle Politiche per l’immigrazione Isadora D’Aimmo, il presidente dell’Osservatorio internazionale Nicola Quatrano, il premio Robert Kennedy 2008 Aminattou Haidar, Furio Colombo, il presidente della commissione Diritti umani al Senato Pietro Mercenaro, il presidente dell’Istituto Euromediterraneo Raffaele Porta.
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