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MILANO. “Aggressione omofoba a circolo Arci”
Sabato notte, poche ore prima della temuta conferenza di Forza nuova, cinque persone hanno fatto irruzione nel locale di via Ludovico il Moro. Preso a pugni il titolare. Il racconto del presidente Arci milanese
di Redazione
Non ci sono stati i temuti scontri per la conferenza di Forza nuova, ma a Milano nel weekend qualcosa di preoccupante è successo lo stesso: “Sabato notte il circolo Arci Toilet di via Merula è stato oggetto di un vero e proprio raid nazi-fascista: una macchina si è accostata di fronte al circolo, con le targhe svitate via, e cinque persone armate di crick e cacciaviti, dopo avere colpito alcune persone che stavano all’esterno del circolo (tra cui il proprietario del locale, Paolo Caldiroli, preso a pugni, ndr), hanno sfondato la porta d’ingresso e sono entrati. Erano presenti ancora un centinaio di soci, che presi alla sprovvista sono riusciti comunque a difendersi e ad allontanare gli aggressori”. A raccontare l’accaduto è Emanuele Patti, presidente di Arci Milano.
All’arrivo della Polizia, i presenti hanno tentato di ricostruire l’identikit degli aggressori, “che hanno rivolto le loro frasi contro i ‘froci’ e i ‘comunisti”, spiega Patti. Il circolo, attento alle tematiche di genere, organizza spesso serate per la promozione dei diritti delle persone omosessuali.
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