Cultura
Milano, Unicef per l’allattamento materno
Al via un nuovo progetto dell'organizzazione internazionale. Per tutelare al meglio bambini e mamme
di Redazione
“La promozione dell?allattamento materno in Italia arriva ad una tappa importante”. le parole sono del presidente Unicef italia, Antonio Sclavi. “Dopo più di tre anni di lavoro fatto insieme con l?Asl Città di Milano, possiamo consegnare al nostro paese uno strumento per tutelare meglio l?allattamento materno e quindi la salute dei bambini, trasferendo anche sul territorio, nei servizi per la comunità, quelle attenzioni che stanno alla base del Progetto Internazionale Unicef-Oms ?Ospedali Amici dei Bambini?. Grazie all?Asl Città di Milano e alla collaborazione di altre 7 Aziende Sanitarie Italiane, lanciamo, a livello nazionale, la sperimentazione concreta del progetto dell?Unicef Italia ?Comunità Amica dei Bambini per l?allattamento materno? (attraverso 7 ?passi? su cui le aziende sanitarie si devono impegnare), riconoscimento che verrà assegnato in analogia con il titolo di Ospedale Amico dei Bambini, dopo un percorso serio e una valutazione rigorosa?.
Con queste parole Sclavi ha consegnato ufficialmente al dott. Antonio G. Mobilia Direttore Generale Asl Città di Milano il ?Certificato di Impegno per la sperimentazione di una ?Comunità Amica dei Bambini per l?Allattamento Materno?, conferito all?Asl Città di Milano e ai suoi operatori per le eccellenze raggiunte dai Servizi nella protezione, promozione e sostegno dell?allattamento materno.
Grazie a questo lavoro, l?Italia si aggiunge a Canada, Gran Bretagna, Argentina, Nuova Zelanda ed Australia, i primi paesi ad aggiungere al programma per gli Ospedali un programma per la promozione dell?allattamento materno nei Servizi sociosanitari territoriali.
La consegna del Certificato di Impegno si è svolta ieri nell?ambito del convegno ?La Comunità Amica dei Bambini per l?Allattamento Materno? promosso a Milano dall?Unicef Italia, dalla Asl Città di Milano in collaborazione con l?Università degli Studi di Milano, alla presenza di: Francesca Corso, Assessore ai diritti dei bambini e delle bambine della Provincia di Milano, Carlo Tognoli, Presidente della Fondazione Irccs Mangiagalli, Virgilio Ferruccio Ferrario, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell?UNIMI/Università di Milano, Viviana Mangiaterra dell?Oms.
L?Unicef ricorda che l?allattamento al seno avviato immediatamente alla nascita è vitale per i bambini di tutto il mondo. Non solo è in grado di salvare loro la vita ma il suo prolungamento protegge la loro salute anche nel tempo. ?Oltre 1/3 dei decessi infantili avviene durante il primo e più delicato mese di vita? ha detto il Presidente dell?Unicef Italia Sclavi ?L’allattamento al seno immediato garantisce nutrienti essenziali, protegge i neonati da malattie letali e favorisce la crescita e lo sviluppo del bambino?.
L’Unicef stima inoltre che l’allattamento esclusivo al seno prolungato fino al sesto mese di vita potrebbe prevenire ogni anno la morte di 1,3 milioni di bambini sotto 5 anni. Anche nei paesi occidentali i tassi di allattamento materno sono ancora poco soddisfacenti, mentre molte patologie tra cui l?obesità potrebbero essere efficacemente prevenute.
Il Convegno promosso ieri è uno degli eventi organizzati – tra il 1° al 14 ottobre – a Milano nell?ambito della “Settimana Mondiale dell’Allattamento Materno”, da: Unicef Italia, Asl Città di Milano, “Fondazione Irccs – Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena” e Provincia di Milano, in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano e con la Regione Lombardia; tutti gli eventi della settimana ? il cui tema conduttore è: ?La Comunità amica dei bambini per l?allattamento materno e il sostegno alla genitorialità? ? sono rivolti a tutta la popolazione, in particolare alle future e nuove mamme con le loro famiglie e al mondo scientifico e sociosanitario. Obiettivo degli incontri è richiamare l?attenzione sull?importanza dell?allattamento al seno a partire dalle prime ore di vita del bambino e sulla necessità che tutta la comunità collabori a sostenere il suo proseguimento nel tempo.
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