Welfare
Minori non accompagnati, la circolare di Maroni
Il ministro invita i prefetti ad istituire nell’ambito dei Consigli territoriali per l’immigrazione una sezione dedicata ai minori per monitorare presenze, allontanamenti e standard qualitativi di accoglienza
di Redazione

I minori extracomunitari non accompagnati, che arrivano nel nostro Pese insieme al grande flusso dell’emigrazione, rappresentano per il ministro dell’Interno Maroni «uno dei più delicati aspetti del fenomeno migratorio».
Per assicurare loro ogni forma di tutela prevista dalla legislazione nazionale e internazionale, il Ministro ha inoltrato a tutti i prefetti d’Italia una circolare in cui richiama l’attenzione sul fenomeno e sulla necessità di adottare, tramite i Consigli Territoriali per l’Immigrazione, tutte le misure ritenute opportune e, dove non è stata prevista, di istituire un’apposita sezione dedicata ai minori.
L’obiettivo è quello di monitorare costantemente le presenze dei giovani immigrati, gli eventuali allontanamenti dalle strutture che li ospitano e gli standard qualitativi dell’accoglienza, per scongiurare rischi di devianza e assicurare il pieno riconoscimento e l’attuazione dei loro diritti.
Nella circolare Maroni ricorda che il Comitato per i minori stranieri ha rilevato, dal 1° gennaio 2008 al 31 dicembre 2008, l’arrivo di 7.797 minori non accompagnati, provenienti soprattutto dall’Africa settentrionale e dall’Africa occidentale con un trend generale in crescita costante.
Tale fenomeno ha interessato negli ultimi tempi soprattutto le coste siciliane e, in modo particolare, l’isola di Lampedusa e la provincia di Agrigento.
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