Non profit

Moige: un sms contro la pedofilia

"Ogni genitore dovrebbe sapere che..." il titolo della campagna di prevenzione e contrasto agli abusi via internet

di Redazione

Un minore su 2 è stato contattato via web più volte con proposte indecenti da sconosciuti. A 3 minori su 10 è stato chiesto un appuntamento al buio. Il 30% di chi ha subito un tentativo di adescamento ha meno di 15 anni e più di 200mila minori hanno accettato proposte oscene in cambio di una ricarica telefonica.

A ricordare i dati allarmanti emersi da una recente indagine Swg, è il Movimento Italiano Genitori (Moige) che ha avviato una nuova campagna nazionale per prevenire e contrastare pedofilia e pedopornografia: è possibile donare 2 euro inviando fino al 3 luglio un sms al 45509 (o 2 o 5 euro chiamando lo stesso numero da rete fissa). Madrina della campagna, battezzata Ogni genitore dovrebbe sapere che… è Milly Carlucci, da sempre vicina al Moige

«Come mamma – dichiara – so quanto sia importante e allo stesso tempo difficile proteggere i nostri figli dai pericoli del web . L’adescamento pedofilo è un’emergenza sociale che dobbiamo combattere e sconfiggere: internet non deve fare paura, ma va utilizzato in modo responsabile. La prevenzione è lo strumento più efficace per aiutare i nostri ragazzi a conoscerne a fondo rischi e opportunità»

Da anni il Moige è in prima fila nella lotta contro la pedofilia con campagne nazionali di sensibilizzazione, tour educativi e informativi itineranti mettendo a disposizione psicologi, avvocati, educatori, il numero verde 800.937070 e il sito internet www.prevenzionepedofilia.it, con l’obiettivo di combattere la pedofilia anche nei nuovi ambiti in cui si sta presentando: in particolare attraverso il web, per un corretto e responsabile uso della rete.

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