Famiglia
Morte bimba Rom: “Situazione insostenibile”
L'Osservatorio Sociale: «Gli organi preposti devono porre dei rimedi agli insediamenti abusivi e ai ricoveri di fortuna»
di Redazione
”La morte della bimba di 5 mesi rumena nell’incendio di una baracca a Follonica deve far riflettere. Continua, purtroppo, ad allungarsi la lista delle vittime fatte per di piu’ da bambini, negli incendi divampati nei ‘ricoveri di fortuna’ senza vedere all’orizzonte alcuna possibilita’ di fermare definitivamente questo fenomeno che e’ semplicemente vergognoso per un Paese sviluppato come dovrebbe essere il nostro”. Lo ha dichiarato Luigi Camilloni, Presidente dell’Osservatorio sociale. ”E’ impensabile -aggiunge- continuare ad assistere impotenti a questa situazione che e’ diventata insostenibile e che sarebbe ora che gli organi preposti comincino a porre dei rimedi agli insediamenti abusivi e ai ricoveri di fortuna cresciuti nei luoghi piu’ disparati ma soprattutto nell’ipocrisia generale”. ”I responsabili del Ministero di Grazia e Giustizia e dell’Interno -prosegue- si interroghino sulla tragica vicenda e corrano ai ripari, giocando pero’ questa volta d’attacco, cioe’ verificando le condizioni di vita e di sicurezza di quanti vivono nei ‘ricoveri di fortuna’ e negli insediamenti abusivi. Ma sopratutto il Governo ponga in essere quanto necessario per fermare questa inutile strage”.
L’incendio è divampato la notte scorsa in una baracca di legno e cartone e ha causato la morte di una bambina romena di 5 mesi e il ferimento di altre nove persone, a Follonica (Grosseto). La struttura era stata messa in piedi da un gruppo di nomadi, fuori citta’. Nel rogo cinque persone si sono bruciate lievemente, mentre quattro sono rimaste gravemente ustionate. Ancora da appurare le cause che hanno dato origine all’incendio.
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