Famiglia
Mostre: “Sagome.547” per i bambini vittime di guerra
La Farnesina lancia ''Arte italiana per il XXI secolo dalla Farnesina. 10 progetti per il 2007''
di Redazione
Si tratta di dieci mostre, destinate ad un circuito internazionale, per una strategia di valorizzazione della produzione italiana nell’arte. La prima di queste mostre, ”Sagome.547”, recentemente allestita negli spazi Farnesina, sara’ inaugurata a Parigi, al Club Kle’ber, il 5 febbraio, in occasione della Conferenza Internazionale ”Liberiamo i bambini dalla guerra”, organizzata dal Ministro degli Affari Esteri francese, M. Philippe Douste-Blazy e dalla Direttrice esecutiva dell’Unicef, M.me Ann Veneman, per dare nuovo impulso alla protezione dell’infanzia vittima di conflitti bellici, tema a cui sia la Francia che l’Italia sono particolarmente sensibili.
Quale rappresentante dell’Italia in quanto Paese membro del Consiglio di Sicurezza sara’ presente alla Conferenza il Viceministro agli Affari Esteri Franco Danieli, accompagnato dal Direttore Generale per la Promozione Culturale, Gherardo La Francesca. Proprio da un dato diffuso dall’Unicef nel 2004 ha preso spunto l’artista Domenico Giglio per avviare il progetto ”Sagome.547”. 547 sono infatti, ogni giorno, stando ai dati Unicef, i bambini che nel mondo rimangono vittima di eventi di guerra. 547 sono le sagome allestite per ricordarli e dare loro voce. Gia’ 193 artisti, tra cui 28 nomi della grande Collezione di Arte Contemporanea alla Farnesina, hanno finora, accettato di interpretare a proprio modo una sagoma. Altri, di tutte le comunita’ nazionali toccate dalla mostra, si aggiungeranno strada facendo, a sottolineare la natura internazionale del progetto e del problema. Per ”Sagome. 547”, Parigi sara’ solo la prima tappa di un’ampia mobilitazione che sara’ organizzata dalla rete diplomatica e degli Istituti italiani di cultura.
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