Mubarak rifiuta telefonata di Obama

L’ex presidente egiziano Hosni Mubarak, ha rifiutato l’espatrio in Arabia Saudita, spiegando di voler trascorrere i suoi ultimi giorni nella propria residenza a Sharm el-Sheikh, sul Mar Rosso. Lo riferisce una fonte ufficiale saudita, ricordando come il regno saudita abbia offerto ospitalità a Mubarak, ma lui, 82 anni, ha espresso la volontà di morire in Egitto. Dopo l’ultimo discorso pronunciato il 10 febbraio si sono susseguite indiscrezioni sul peggioramento delle condizioni di salute di Mubarak. In particolare, il leader egiziano avrebbe deciso di non assumere più medicinali e avrebbe iniziato un declino fisico. ”Non è morto, ma non sta bene per niente e si rifiuta di partire. In sostanza, ha detto che vuole morire a Sharm”, ha detto il funzionario saudita chiedendo di rimanere anonimo.

 In Arabia Saudita ha invece trovato rifugio un altro presidente deposto, il tunisino Zine al-Abidine Ben Ali, che ha accettato l’offerta di ospitalita’ di Riad dopo essersi dimesso il 14 gennaio scorso.

Mubarak avrebbe inoltre rifiutato di rispondere ad una telefonata del presidente americano Barak Obama senza dare spiegazioni. Lo riferiscono fonti vicine all’ex presidente egiziano citate dal sito online del quotidiano Youm7, aggiungendo che l’ex rais da quando è a Sharm ha ricevuto molte telefonate da amici. Secondo le stesse fonti i “medici decideranno se sarà necessario l’espatrio di Mubarak per curarsi in una nota clinica viennese”.