E’ stato segnalato al registro nazionale presso l’istituto superiore di sanita’ il primo caso sospetto in Italia della variante umana della malattia di Creutzfeldt-Jackob. Lo ha reso noto il ministero della salute. La diagnosi e’ stata effettuata su un paziente in Sicilia.
Secondo il ministrero della salute ”si tratta del primo e unico caso identificato in Italia da quando e’ stato attivato il registro nazionale nel 1993. La diagnosi e’ stata formulata sulla base dei dati clinici, strumentali e laboratoristici eseguiti in Italia e in Gran Bretagna, su un paziente residente in Sicilia. L’ipotesi piu’ accreditata, afferma il ministero, sulla base delle attuali conoscenze scientifiche e’ che la variante della malattia di Creutzfeldt-Jackob sia causata dall’esposizione per via alimentare all’agente dell’encefalopatia spongiforme bovina (Bse) e che si manifesti dopo un periodo di incubazione di diversi anni. Tutto cio’ lascia presumere che l’esposizione alla malattia del paziente in questione sia avvenuta prima dell’adozione delle rigorose misure attualmente vigenti su tutto il territorio nazionale”.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.