Mondo
Muore un minorenne migrante tra le rocce di Melilla
È il primo tragico caso: secondo le prime ricostruzioni il giovane è finito in acqua e annegato nel tentativo di raggiungere la città spagnola posta in terra africana. L'ong Prodein: "Era solo questione di tempo"
di Redazione

Avrebbe compiuto 18 anni tra poco il giovane marocchino trovato morto nella notte tra martedì e mercoledì nelle rocce nei pressi del porto di Melilla, l'avamposto spagnolo in terra d'Africa, metà di migliaia di migranti che vogliono entrare nella Fortezza Europa a ogni costo.
Il giovane non ce l'ha fatta perchè secondo le prime ricostruzioni è caduto nell'acqua ed è annegato mentre cercava di risalire dal faro posto nei pressi del porto spagnolo in attesa di imbarcarsi di nascosto su un'imbarcazione di passaggio, prassi consolidata ma molto rischiosa per arrivare a Melilla.
"Era solo questione di tempo, è morto un bambino, congratulazioni a tutti", è stato il commento dell'ong Prodein, che da anni si batte per i diritti umani dei migranti.
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