Cultura
Myanmar/7: Commissione Ue dice sì a nuove sanzioni
Ma Bruxelles non vuole colpire "la popolazione" birmana
di Redazione
La Commissione europea e’ favorevole all’inasprimento delle sanzioni contro il Myanmar, ma “senza colpire la popolazione”. Lo ha sottolineato Amadeu Altafaj Tardio, portavoce del commissario agli Aiuti umanitari Louis Michel. “Punto cruciale”, ha detto, e’ riuscire ad “essere efficaci senza pesare sulla vulnerabilita’ della popolazione birmana”. Il portavoce ha ricordato che “l’Ue ha imposto restrizioni al regime birmano fin dal 1996, colpendo commercio,investimenti e relazioni con compagnie che hanno rapporti con il regime”, ma anche sanzioni personali rivolte ai soggetti che hanno rapporti con il governo. Il Coreper, comitato degli ambasciatori Ue, ha sostenuto l’inasprimento delle sanzioni contro il regime.
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