Mondo
Myanmar: il ciclone Nargis, due mesi dopo
Il World Food Programme: mancano ancora 40milioni di dollari
di Redazione
A due mesi di distanza dal ciclone Nargis, che ha devastato il Myanmar, i danni lasciati sono ancora evidenti, con terre allagate e ancora consistevoli danni alle infrastrutture. Lo ha detto il World Food Programme delle Nazioni Unite.
Il ciclone ha ucciso 130mila persone e ne ha lasciate 2 milioni in condizioni di aver bisogno di aiuti umanitari, ha contaminato le sorgenti d’acqua, reso inutilizzabile le scuole. Il WFP ha inviato più di 18mila tonnellate di cibo e si è posta l’obiettivo di sostenere 750mila persone. Ad oggi mancano ancora 40milioni di dollari dei 69,5 previsti per l’emergenza.
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