Volontariato
Myanmar: nuova ondata di arresti
E l'inviato Onu Gambari fa lo "sconcertato"
di Redazione
La notizia dei nuovi arresti compiuti nel Myanmar nel fine settimana e’ motivo di “profondo sconcerto”. Ad affermarlo e’ stato l’inviato speciale dell’Onu Ibrahim Gambari, che ha chiesto alla giunta birmana di porre fine ai fermi degli attivisti. Questi arresti, ha aggiunto, durante la visita in Thailandia, prima tappa di un tour regionale per cercare appoggio all’azione Onu volta a sbloccare la crisi nel paese “contrastano con lo spirito di reciproco impegno” tra le Nazioni Unite e Myanmar.
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