Politica
Napolitano: non è mio compito interferire nella dialettica politica
Il Presidente della Repubblica ha parlato da Bergamo dove era in visita ufficiale
«Il mio compito è rappresentare l’unità nazionale che si esprime nel complesso delle istituzioni, le istituzioni sono il mio solo punto di riferimento. Non è mio compito intervenire e interferire nella dialettica delle forze politiche e sociali». Lo ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano parlando nell’aula del Consiglio comunale di Bergamo all’inizio della sua visita ufficiale nella “Città dei Mille”.
Napolitano ha poi sottolineato che «il confronto politico e sociale nelle istituzioni locali è più pacato rispetto a quello che c’è nella Capitale dove ci sono più contrasti. Questo io lo vedo positivamente perché è indispensabile uno sforzo collettivo nell’interesse del Paese».
«Credo che le Province, soprattutto in certe parti d’Italia», ha continuato, «siano delle entità reali che abbiano una tradizione e che siano sentite dai cittadini in un quadro più ampio rispetto a quello comunale».
«Ci sono questioni che in Italia vengono discusse a ondate, se ne parla per un periodo, poi ce ne si dimentica, non si chiudono e si torna a parlarne. Questo ad esempio è successo per la discussione sulle Province ma non c’è comunque una proposta di una riforma complessiva per le istituzioni al di sotto delle Regioni», ha aggiunto Napolitano che ha spiegato poi che la riforma che ha portato all’elezione diretta dei sindaci e dei presidenti delle Province «è giusta».
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