Sostenibilità
Natura: nasce la “banca dell’albero”
L'iniziativa è di Legambiente
” A.A.A. Olivo, bella presenza, si rende disponibile per scambio ”. Questo e molti altri annunci simili sono apparsi nella singolare ”banca” inaugurata lo scorso ottobre da Legambiente. E’ nata a Napoli, ma ci si potra’ accedere da tutta Italia e si chiamera’ la Banca dell’albero: la prima bio-banca che intende mettere in contatto chi vuole regalare e chi ha bisogno di piante ed alberi.
L’appello di Legambiente prosegue ed e’ rivolto soprattutto alle aziende vivaistiche, enti e privati cittadini, per offrire un albero e costituire il capitale sociale della banca da cui potra’ attingere chi ne ha bisogno. Naturalmente la banca dovra’ avere una pubblica utilita’ e le piante regalate serviranno per scuole, giardini pubblici, aree comuni. Alla banca dell’albero hanno aderito l’assessorato all’agricoltura della provincia di Salerno, il Corpo Forestale, la Regione Campania, la cooperativa Verdoliva di Montecorvino Rovella e l’Associazione Produttori di Nocciole ”Tonda di Giffoni”. Obiettivo di Legambiente e’ di dar vita ad una vera e propria campagna di riforestazione del territorio martoriato ogni anno da incendi, alluvioni, e dissesti idrogeologici. Secondo Legambiente, nel giro di venti anni l’agricoltura ha perduto in Campania qualcosa come 140mila ettari di terre fertili, strappate alle attivita’ tradizionali per essere destinate alla costruzione di edifici, strade, infrastrutture, impianti industriali.
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