Famiglia

“Nessuno escluso”: progetto Auser a Bologna

Creare ponti tra le generazioni è uno degli obiettivi principali del progetto promosso da Auser e Cetnro servizi del Valontario di Bologna

di Redazione

Costruire una comunità solidale e partecipe, creando un ponte tra giovani e anziani: sono questi i principali obiettivi del progetto ?Nessuno escluso?, promosso dall’Auser e dal Centro Servizi di Volontariato di Bologna, in collaborazione con un’ampia rete di enti e associazioni.

Il progetto, che ha giorni preso il via da pochi, andrà a coinvolgere, in particolare, i comuni di Castel d?Aiano, Vergato-Tolè, Savigno e Castello di Serravalle. A partire proprio dai mesi di giugno e di luglio, infatti, queste cittadine si animeranno di interessanti e divertenti laboratori di cinema, pittura, scultura, danza, teatro e molto altro ancora, aperti gratuitamente a tutti coloro che desiderano partecipare! L’obiettivo è quello di coinvolgere, non solo i volontari, ma proprio tutta la cittadinanza, dai giovani, ai meno giovani! Il valore del progetto, infatti, sta proprio nella grande attenzione all?intergenerazionalità: «principio fondamentale per la nostra associazione. ? spiega la presidente di Auser Bologna, Edgarda Degli Esposti ? L’Auser è un soggetto che lavora per favorire la coesione sociale, creando, attraverso la pratica operativa quotidiana, delle vere relazioni?perché è solo così che veramente ?nessuno è escluso!?».

Info e iscrizioni ai laboratori: tel. 051.4226011 Auser Bologna
antod1979@libero.it

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.