Mondo

Netanyahu mette alla prova Hamas

Secondo Netanyahu «Ora Hamas non può più biasimare Israele per Gaza»

di Redazione

Quello su Gaza, da ieri, ”non e’ piu’ un embargo civile, ma solo un embargo sulla sicurezza”. E si tratta di un ”embargo stretto ora, perche’ abbiamo tolto ad Hamas la possibilita’ di biasimare Israele per il danno che provoca alla popolazione civile” palestinese. E’ cosi’ che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha definito la decisione di revocare il blocco sull’importazione di beni destinati alla Striscia di Gaza, presa ieri, e di lasciare in vigore quello sul transito di armi. Una mossa che risponde anche alle pressioni ”dei nostri amici nel mondo”, ha aggiunto Netanyahu, che ci hanno ”riconosciuto la legittimita’ di continuare il blocco contro Hamas”. Perche’, prosegue, ”abbiamo preso la giusta decisione per Israele da un punto di vista politico e della sicutezza”. Saranno il primo ministro, quello degli Esteri Avigdor Lieberman e il ministro della Difesa Ehud Barak a redarre la lista dei prodotti proibiti nella Striscia di Gaza. Secondo quanto rivela ‘Ynet’, il sito del quotidiano ‘Yediot Ahronot’, in base a informazioni acquisite sarebbe vietato l’ingresso a migliaia di prodotti, compresi quelli in alluminio, vari metalli e fertilizzanti.

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