Non profit

New entry all’Istituto italiano della Donazione

Sono tre le nuove associazioni che hanno recentemente meritato il marchio “Donare con fiducia”

di Redazione

All?Istituto Italiano della Donazione (IID) durante l?ultimo Consiglio Direttivo sono stati assegnati i primi tre marchi ?Donare con fiducia? dell?anno ad altrettante organizzazioni non profit. Le organizzazioni che hanno dimostrato di possedere tutte le carte in regola per soddisfare i numerosi requisiti previsti dalla Carta della Donazione – codice etico di autoregolamentazione nella raccolta fondi – sono Gils (Gruppo Italiano Lotta alla Sclerodermia), Cpd (Consulta per le Persone in Difficoltà) e Compassion Italia onlus.
Gils – Gruppo Italiano Lotta alla Sclerodermia nasce nel 1993 ed opera su tutto il territorio nazionale. L?Associazione ha lo scopo di favorire la promozione e la diffusione della conoscenza sulla malattia sia in campo medico che sociale. In tal senso, si occupa di promuovere e sostenere la ricerca scientifica e informare e ampliare la conoscenza della sclerodermia. Tra le numerose iniziative di cui sono promotori ricordiamo il progetto pilota per l?individuazione di percorsi riabilitativi ottimali per ridurre la disabilità del paziente affetto da sclerodermia.
Cpd Consulta per le Persone in Difficoltà è polo integrato sulla disabilità, volto a diffondere la cultura dell?integrazione ma anche a identificare e realizzare strumenti per il superamento delle barriere e l?ausilio ai propri associati. CPD è infatti prima di tutto un?associazione di associazioni: tra gli iscritti ci sono gran parte degli organismi che si occupano di sostegno alla disabilità e di ausilio alle categorie sociali più deboli.
Compassion Italia onlus – Associazione cristiana, è l?emanazione italiana di Compassion International (Usa), organizzazione che dal 1952 opera in 25 Paesi in via di Sviluppo di Asia, Africa e America Latina. Si occupa di sviluppo infantile principalmente attraverso lo strumento del Sostegno a Distanza (Sad). Realizza inoltre iniziative per raccolta fondi in risposta a situazioni di crisi e organizza periodici seminari di sensibilizzazione sulle problematiche dell?infanzia.

«Il numero delle organizzazioni non profit che decidono di avvicinarsi all?Istituto è in continua crescita», afferma Maria Guidotti, presidente IID. «Il bisogno di comunicare, ai propri donatori e a coloro che potrebbero diventarlo, la trasparenza e l?etica della propria gestione dei fondi è problema sempre più sentito da tutte le realtà del Terzo settore che da sempre sopravvive ed opera grazie all’iniziativa solidale dei cittadini».
«L?Istituto rappresenta a oggi in Italia l?unica realtà terza e indipendente in grado di effettuare un controllo a 360° sull?intera organizzazione» continua Franco Vannini, consigliere delegato IID. «È importante che i cittadini donatori sappiano che la loro fiducia è ben riposta nel momento in cui decidono di donare alle Organizzazioni che fanno parte dell?Istituto. Queste Organizzazioni hanno infatti investito grandi energie per superare la verifica di conformità ai principi etici contenuti nella Carta della Donazione».

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