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New Orleans: Il sindaco ordina evacuazione forzata

Sarebbero almeno diecimila i cittadini barricati nelle loro case. Per il capo della polizia le vittime tra 2mila e 20mila

di Redazione

Mentre le acque si ritirano, il sindaco di New Orleans, Ray Nagin ha ordinato nella tarda serata di ieri alle forze dell’ordine e ai militari di procedere all’evacuazione forzata degli abitanti della città che rifiutano di partire. Aumentano inoltre le preoccupazioni per le perdite di gas, gli incendi, l’acqua inquinata e le malattie diffuse dagli insetti, scrive il New York Times, che potrebbero peggiorare il bilancio delle vittime. Nagin ha emesso un’ordinanza di evacuazione forzata e spinto gli ultimi a lasciare immediatamente la città, preoccupato di un peggioramento del bilancio delle vittime a causa di esplosioni e malattie, spiega il Nyt. Secondo il presidente della Polizia di New Orleans, David Benelli, il numero delle perdite va dalle 2mila alle 20mila. La decisione è stata presa dopo che alcuni residenti hanno dichiarato ai soccorritori che li avevano raggiunti per trasferirli dalla città allagata che non avrebbero abbandonato le loro case e proprietà. Si stimano almeno 10mila cittadini ancora a New Orleans, e alcuni di loro sono rimasti barricati nelle loro abitazioni per oltre una settimana.

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