Mondo
Nigeria: due turchi sequestratati, richiesto il riscatto
Due ingegneri turchi impegnati su una piattaforma dell'Agip rapiti il 6 aprile scorso
di Redazione
E’ stato chiesto un riscatto per la liberazione dei due ingegneri turchi rapiti il 6 aprile a Port Harcourt, nel sud della Nigeria. A riferirlo sono e’ stata una fonte diplomatica. “I sequestratori si sono messi in contatto con il datore di lavoro turco dei due uomini e hanno chiesto un riscatto”, ha spiegato la fonte, “sono in corso negoziati”. Ilker Izci e Murat Orhan erano stati intercettati in macchina da uomini armati lungo il tragitto per un albergo in cui avevano una riunione di lavoro. Gli ingegneri sono dipendenti della Merpa Engeneering, una compagnia turca che saltuariamente si occupa anche della manutenzione di impianti di telefonia su una piattaforma dell’Agip. I responsabili della Merpa sono riusciti piu’ volte a parlare al telefono con Izci e Orhan. “Hanno detto che stanno bene e che non vengono maltrattati”, ha reso noto la societa’ in un comunicato.
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