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Norvegia: scontro in centro rifugiati, 13 feriti
Una cinquantina di ceceni ha aggredito una ventina di curdi
di Redazione
Ventitre persone sono state ferite ieri sera da una banda di 40-50 uomini che, armati di spranghe di acciaio e machete, hanno attaccato i residenti di un centro per profughi in Norvegia.
Nessuno è stato ferito in modo grave, ma 10 persone sono state ricoverate in ospedale e 13 curate in un ambulatorio locale. Un funzionario del centro teatro dell’aggressione, a Ostfold, a sud di Oslo, ha detto che gli attaccanti erano ceceni e le vittime curdi. La polizia dal canto suo ha rifiutato di confermare o smentire le notizie trapelate, e non ha neppure rivelato di aver effettuato arresti finora. «L’attacco è venuto da fuori, sono uomini che non vivono qui, tutti ceceni. Erano dai 40 ai 50, armati di spranghe e altre armi, anche coltelli», ha detto Ole Morten Lyng, un funzionario al centro. «Sono entrati in tutte le camere, hanno tirato fuori curdi e li hanno picchiati». Un funzionario di polizia ha confermato che alcuni degli aggressori brandivano dei machete.
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