Non profit

Novartis compra Alcon da Nestlè

Il gruppo farmaceutico ha acquistato il 52% delle azioni di Alcon, leader mondiale dell’oftamologia pagando a Nestlè 28,1 milioni di dollari

di Redazione

Novartis ha rilevato da Nestlè il 52% delle azioni del fabbricante americano di prodotti oftalmici Alcon, per un ammontare di 28,1 miliardi di dollari. Il gruppo farmaceutico basilese porta così al 77% la propria partecipazione in Alcon. Lo hanno reso noto le due imprese. La transazione, che verrà sottoposta al vaglio delle autorità competenti, dovrebbe essere completata entro la metà dell’anno. Novartis aveva concluso nell’aprile 2008 un accordo con Nestlè per il progressivo acquisto di Alcon, leader mondiale nel settore dell’oftalmologia. In un primo tempo il gigante basilese aveva rilevato un quarto della società, per oltre 10 miliardi di dollari. Daniel Vasella, presidente del consiglio di amministrazione e della direzione di Novartis, ritiene che l’acquisizione genererà buoni affari. Sulla scia dell’invecchiamento della popolazione mondiale «il settore registrerà uno sviluppo dinamico». La gamma di prodotti di Alcon si completa bene con quella di Ciba Vision, già in mano al gigante farmaceutico renano. Novartis prevede di raggruppare i due comparti in una unica divisione, il cui fatturato dovrebbe attestarsi a 8,5 miliardi di dollari. L’acquisizione complessivamente non si tradurrà in una riduzione dell’organico. Secondo il numero uno di Novartis, gli impieghi economizzati grazie alle sinergie saranno compensati dalla creazone di altri posti di lavoro scaturiti dalla crescita del settore. In Svizzera Alcon, che nel mondo occupa 15 mila persone, dispone a Sciaffusa di un’unità di ricerca e produzione di strumenti per la chirurgia oftalmica.

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