Welfare
Nuove regole per il “fondo sociale per il gas”
In GU nuove condizioni per ridurre i costi della fornitura energetica per soggetti disagiati
di Redazione
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto per il riparto, le condizioni, le modalita’ e i termini per l’utilizzo da parte dei Comuni del Fondo per la riduzione dei costi della fornitura di energia per finalità sociali.
Gli obiettivi per i Comuni:
a) riduzione dei costi della fornitura energetica per scopi sociali, attraverso interventi integrati volti a favorire l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili per immobili di proprieta’ di utenti finali con disagio economico, disabilità, ultrasessantacinquenni con disagio economico;
b) riduzione dei costi della fornitura energetica per scopi sociali, attraverso interventi integrati volti a favorire l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili in edifici di proprieta’ pubblica, di enti locali o di soggetti con essi convenzionati, a favore di utenti finali che si trovano nelle condizioni di cui sopra oppure edifici di edilizia popolare residenziale pubblica; centri di riabilitazione per anziani e disabili; case di riposo; centri di accoglienza e case famiglia; edifici di edilizia sociale di proprieta’ degli enti locali.
Il decreto prevede che per una quota della dotazione del Fondo, nel limite di 5 milioni di euro per l’anno 2008 e di 5 milioni di euro per l’anno 2009, i comuni, tramite l’ANCI, possono chiedere alla Cassa conguaglio per il settore elettrico, il rimborso parziale dei costi amministrativi interni di cui al comma in base al numero di pratiche presentate ovvero certificate attraverso il Sistema SGAte.
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